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“Sofì, va ‘bbuono accussì!”, era solito ripeterle Vittorio De Sica dopo un ciak ben riuscito. Sempre insicura e umile sul set, Sophia Loren dopo ogni scena cercava lo sguardo del regista per assicurarsi di essere stata all’altezza. Per Sofia, che lo aveva conosciuto a vent’anni (quando era ancora lontana la Sophia internazionale), De Sica era molto più che il suo regista preferito, il pigmalione che aveva saputo trasformare la crisalide dei fotoromanzi in una splendida farfalla.