L’obiettivo dichiarato è un omaggio a un maestro del diritto, Vincenzo Maria Siniscalchi. Di fatto il volumetto in questione è una dichiarazione d’amore alla professione di avvocato penalista.
“Vincenzo Siniscalchi. Da Maradona a Fellini, storia di un penalista e intellettuale che ha fatto scuola” è il titolo del testo che Domenico Ciruzzi ha appena dato alle stampe (Armando DeNigris Editore) e che racconta sì del maestro, ma un po’ per dare consigli anch’egli, come quando, parlando della spinta innovatrice di Siniscalchi e ricordandolo come esempio e incoraggiamento per i giovani avvocati scrive: “Non fermate i vostri sogni, individuate percorsi innovativi nella difesa dei diritti dei cittadini, tenendo presente che, di contro, in un recente passato si sono perduti spazi professionali”. Con l’affetto dell’allievo Ciruzzi parla di Siniscalchi, e a sua volta ammonisce: “I penalisti devono sviluppare senso critico”.
Domenico Ciruzzi
Vincenzo Siniscalchi
pagine 78
euro 9