Sono stati circa 63mila i giapponesi che hanno visitato il Villaggio Italia di Tokyo e ben 25mila quelli saliti a bordo dell’Amerigo Vespucci. Questo il bilancio della tappa nipponica del tour mondiale della nave-scuola della Marina Militare tracciato oggi da Luca Andreoli, amministratore delegato di “Difesa Servizi”, la società in house del ministero della Difesa che realizza e supporta tutte le fasi dell’iniziativa.
“Siamo soddisfatti per le relazioni istituzionali, economiche, scientifiche e sociali che si sono consolidate nonché del grande e generale sentimento di apprezzamento che è stato rivolto all’iniziativa – ha spiegato – 40 gli eventi in palinsesto, tutti rigorosamente sold out e tutti unanimemente apprezzati, dagli operatori di settore come dal grande pubblico”.
Grande seguito dell’iniziativa anche sui social dove sui sei canali dedicati al Tour Vespucci (Facebook, Instagram, Tik Tok, LinkedIn, X e Youtube) i contenuti pubblicati hanno ottenuto oltre 65 milioni di visualizzazioni con 8,5 milioni di interazioni, mentre oltre 40mila sono stati i contributi generati in tutto il mondo dagli utenti del web: la parola citata maggiormente dagli utenti italiani è “orgoglio”, da quelli giapponesi “bravo”.
Grande attenzione anche da parte dei media nipponici, incluse tutte le principali reti televisive che hanno seguito la presenza del Vespucci e del Villaggio Italia a Tokyo. Quaranta sono gli eventi e 90 le ore di show che hanno animato popolato il palinsesto del Villaggio Italia di Tokyo facendo registrare il tutto esaurito: dalle sessioni di wine tasting e show cooking alle esibizioni musicali della Banda della Marina Militare, il concerto a cura dalla Italian Opera Academy del Maestro Muti realizzato nell’ambito delle attività sostenute del Ministero del Turismo ed Enit, il concerto dell’Accademia Teatro alla Scala e dell’artista Serena Autieri. Tra le eccellenze in mostra al Villaggio “La Cappella degli Scrovegni. Una storia contemporanea”, esperienza filmica multimediale ideata e realizzata da Magister Art in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.
Hanno riscontrato tanto interesse anche in Giappone per l’opera in bronzo “La David” realizzata dall’artista Jago per il tour mondiale del Vespucci, per il grande cinema italiano in collaborazione con la Mostra Internazionale del Cinema della Biennale di Venezia, la mostra “Italia Geniale” dedicata alla storia del design italiano, organizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e curata dall’ADI Design Museum e, infine, per l’esposizione delle Torce olimpiche realizzata con il supporto del Coni. Significativo apprezzamento per anche per i vini portati in Giappone da Regione Piemonte insieme al Consorzio Piemonte Land of Wine in collaborazione con ICE e con Vinitaly, in occasione del decennale del riconoscimento Unesco di Langhe-Roero e Monferrato.
Serena Autieri: “Orgogliosa di essere la madrina Tour Mondiale Vespucci”
Nel ribadire il proprio orgoglio di essere la madrina ufficiale del Tour Mondiale della Amerigo Vespucci, Serena Autieri, in visita a Tokyo per la prima volta, si dice affascinata dalla cultura giapponese e ammira l’enorme apprezzamento degli ospiti al Villaggio Italia per la cultura del nostro Paese: “È stato entusiasmante vedere i giapponesi che cantavano e che battevano le mani a tempo perché conoscono, amano, apprezzano la musica italiana, il melodramma, e il nostro melodramma”, ha detto l’artista napoletana all’Ansa.
“Tante cantanti liriche – ha aggiunto Autieri – vengono a studiare in Italia, in particolare a Napoli, e quindi è stato bello vedere la passione e l’entusiasmo, la gioia nei cuori. Leggevo negli occhi questa grande emozione per l’Italia. Ed è bello pensare che queste culture siano così vicine attraverso l’arte, la cultura. E che queste occasioni possono essere proprio un ponte per unire i popoli e per avere un affaccio sul futuro solido e soprattutto per i giovani”.
La madrina del Tour Vespucci, da provetta scalatrice, si dice anche pronta a ritornare in Giappone per scalare il Fuji-San, la montagna sacra. “Io amo fare le ferrate, amo scalare e quindi il nostro desiderio sarà quello di ritornare qui in Giappone per scalare il Monte Fuji a 3700 metri”. La nave scuola della Marina Militare ha lasciato oggi il porto di Tokyo diretta verso le Filippine. Il Villaggio Italia affiancherà nuovamente il Vespucci a Darwin in Australia, a inizio ottobre.