Stellantis è disponibile a riaprire la discussione con la direzione di Trasnova per capire “come supportare l’azienda in questa fase, consapevole degli impatti che la fine del contratto con Stellantis ha sui suoi lavoratori“. Lo rende noto l’azienda che conferma la partecipazione all’incontro del 10 dicembre convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Nella nota Stellantis Italia precisa di aver informato Trasnova “nei tempi previsti dalla legge, comunicando che dal 2025 le politiche industriali all’interno degli impianti italiani avrebbero previsto l’internalizzazione delle attività svolte, decisione in linea con le azioni che stiamo assumendo per affrontare, anche noi, le difficoltà legate alla transizione verso la mobilità elettrica indicata dalla politica, a tutela del lavoro delle persone” di Stellantis.
Per l’azienda “non vi è alcun legame, pertanto, tra la decisione di internalizzare l’attività svolta da Trasnova e gli investimenti di Stellantis in Italia, tanto meno con il cambio della leadership di questi giorni, che al contrario si muove nel solco del dialogo e del rispetto istituzionale”. E Stellantis, infatti, “conferma la propria partecipazione” all’incontro del 10 dicembre convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.