Chi ricorda la strage compiuta da Charles Manson e dalla sua setta può “incontrarlo” alla Galleria Toledo dove Andrea Argentieri vestirà i suoi panni e la sua nervosa ferocia per un nuovo processo. È “Manson”, spettacolo di Chiara Lagani, con Argentieri pronto a rispondere a qualcuna delle trentadue domande che il pubblico riceverà su di un foglio e tra cui potrà scegliere nel corso dello spettacolo di Fanny & Alexander.
Sono le domande che il tribunale rivolse al fanatico criminale e per un’ora circa gli spettatori diventeranno i componenti di una giuria postuma, per riportare indietro il tempo e cercare di comprendere cosa aveva in mente Manson quando compiva le sue imprese criminali, cosa lo spinse alla strage in cui fu assassinata Sharon Tate. “In Manson di Fanny & Alexander – dice Luigi Noah De Angelis regista dello spettacolo – Andrea Argentieri interpreta in modo mimetico Charles Manson, un processo di incorporazione che riflette le caratteristiche del personaggio: labirintico, istrionico, manipolatore”, l’attore che lo interpreta risponderà in inglese e sarà sopratitolato, utilizzerà materiale d’archivio, interviste audio e video, ripeterà gesti malati e sguardi obliqui, sarà presenza che torna dal passato per sfidare apertamente il giudizio del pubblico in un inquietante “processo postumo”.
Sabato alle ore 20,30, domenica alle ore 18
