
Oltre 300 studenti delle scuole superiori dell’area metropolitana di Napoli hanno partecipato a una giornata di orientamento e ispirazione promossa da Next-Level, in collaborazione con Stellantis, per avvicinare i giovani al mondo delle imprese e alle opportunità formative e professionali del futuro.
Combattere dispersione scolastica, stereotipi e diseguaglianze di genere, offrendo agli studenti nuovi stimoli e strumenti per guardare al futuro e immaginarlo diverso. È l’obiettivo di Next-Land, il progetto di Next-Level, ente del Terzo Settore attivo da oltre dieci anni su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di garantire a ogni giovane il diritto di apprendere e di scegliere il proprio futuro.
Da quest’anno Stellantis si unisce a Next-Level nel condividere questo obiettivo
puntando su discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), competenze digitali e soft skills, per fornire ai giovani gli strumenti necessari a diventare protagonisti del proprio futuro.
In questa terza edizione napoletana il programma ha coinvolto studenti delle scuole secondarie di primo grado di tre quartieri simbolo della città: l’IC Radice-Sanzio (Poggioreale), l’IC Porchiano Bordiga (Ponticelli) e l’IC Russo Montale (Sanità).
Un percorso realizzato con il patrocinio del Comune di Napoli e in collaborazione con l’Università Federico II, fatto di laboratori, esperienze sul territorio e attività orientative, che ha permesso ai ragazzi di esplorare il mondo delle materie STEM da una prospettiva nuova: concreta, accessibile, viva.?
Stamattina, alla Città della Scienza, si è chiuso il cerchio con una giornata aperta alla comunità: studenti, insegnanti, famiglie, imprenditori, ricercatori e istituzioni si sono ritrovati insieme per raccontarsi, restituire e immaginare.?
Al centro della giornata i Future Days: un momento in cui le ragazze e i ragazzi hanno incontrato startupper, professionisti e imprenditori, per capire come le materie studiate possano trasformarsi in mestieri, passioni e opportunità reali. E tra questi, anche i dipendenti dello stabilimento Stellantis di Pomigliano che, attraverso le domande degli studenti, hanno condiviso i propri percorsi personali e professionali, offrendo uno spaccato autentico del mondo del lavoro. Poi, l’arrivo delle famiglie, uno spettacolo teatrale (Trasformazioni) e infine il momento forse più emozionante: il racconto del percorso. I ragazzi hanno portato sul palco quanto vissuto, condiviso sogni, paure, desideri.
E lo hanno fatto davanti a oltre 130 genitori, pronti ad ascoltarli e a guardare con loro, finalmente, nella stessa direzione.