Dal 29 ottobre al 3 novembre si terrà al teatro Nuovo la rassegna di danza contemporanea Körper al Nuovo, a cura del Centro Nazionale di Produzione della Danza attento alla sperimentazione e alle nuove proposte, con la direzione artistica di Gennaro Cimmino che anche quest’anno rinnova la proficua collaborazione col Teatro Pubblico Campano e le realtà culturali della città partenopea.
Il 29 e 31 ottobre andranno in scena le produzioni della MM Contemporary Dance Company, compagnia di danza contemporanea diretta dal coreografo Michele Merola, nata nel 1999 con l’obiettivo di favorire scambi e alleanze fra artisti italiani e internazionali.
La serata Night Stories firmata da Michele Merola e Adriano Bolognino propone le performance Short Stories di Michele Merola (29 ottobre, ore 21:00), Skrik di Adriano Bolognino (29 ottobre, ore 21:00); prevista anche Ballade di Mauro Bigonzetti (31 ottobre, ore 21:00). Sul palcoscenico del Teatro Nuovo un fine settimana dedicato alle produzioni Körper con MDMA di Gennaro Maione (2 novembre, ore 21:00), un lavoro ispirato all’immaginario cinematografico di Dario Argento, e il dittico Your body is a battleground e Gli Amanti di Adriano Bolognino (3 novembre, ore 21:00).
Gli appuntamenti di ottobre continueranno allo Spazio Körper con la serata dall’altro lato della stanza del progetto Körper Young, a cura di Gennaro Cimmino e il coordinamento di Susanna Sastro e Flavio Ferruzzi; in scena le performance SILENZI ed AESTHETICA – esercizio n° 1 (27 ottobre, ore 18:00). Il progetto Night Stories di MM Contemporary Dance Company racchiude le coreografie di Michele Merola e Adriano Bolognino. Short Stories di Michele Merola coinvolge i corpi danzanti in un disegno continuo, costruito su ripetizioni e differenze, momenti di assoli, duetti e partiture corali, un susseguirsi di quadri generati dal sound della musica live: Natalia Abbascià suonerà dal vivo ed eseguirà una colonna sonora che mette insieme suggestive parti liriche per violino e voce solista.
I danzatori romperanno il confine che separa pubblico e spazio scenico. I brani che compongono il lavoro si articoleranno come un paesaggio espressivo che lascerà alla soggettività del pubblico la lettura intima dei sentimenti che la danza e la musica suggeriscono (29 ottobre al Teatro Nuovo di Napoli, ore 21:00).
Skrik di Adriano Bolognino invece, si ispira al dipinto L’Urlo di Edvard Munch, opera che ha portato il coreografo a indagare il tema della tragedia, dell’angoscia e della piccolezza dell’uomo nell’immensità dell’universo. Spiega lo stesso coreografo: «Il grido sordo del quadro – di cui ho deciso di conservare il titolo norvegese “Skrik”, che fonicamente riporta ad un suono sgradevole, un urto, una scossa – sembra deformare il paesaggio donandoci instabilità e paura, conservando comunque la sua immensa bellezza. Aggrappandomi a questo dualismo che sento vicino, ho voluto creare un momento danzante che possa essere un accumulo senza fiato di tutto il malumore di questi ultimi anni, ma anche arrivare agli occhi del pubblico come una cascata rigeneratrice» (29 ottobre al Teatro Nuovo di Napoli, ore 21:00).
In scena anche Ballade, la nuova creazione di Mauro Bigonzetti per la MM Contemporary Dance Company, un omaggio, un racconto corale, un ritratto a tutto tondo degli anni Ottanta, decennio che ha ormai perso i suoi confini temporali per diventare simbolo di un’epoca. Una narrazione per immagini musicali che recupera le sensazioni di una generazione, un lavoro allestito senza artifici, interpretato dai danzatori della MMCDC e cucito su una drammaturgia musicale strutturata sulle tensioni e le visioni di quegli anni, che attinge da autori diversi protagonisti di quel periodo, da Prince all’anarchica genialità di Frank Zappa, alla poesia profonda di Leonard Cohen, sino all’estetica punk ed esistenziale dei CCCP (31 ottobre al Teatro Nuovo di Napoli, ore 21:00).
Gennaro Maione è un artista poliedrico molto attivo sulla scena campana che da anni collabora con il Centro di Produzione. Il coreografo napoletano presenterà MDMA, un omaggio al cinema di Dario Argento, una partitura coreografica in cui il corpo dei performer attraversa tutte le forme artistiche che caratterizzano l’estetica del regista: dal carattere mansueto e selvaggio, a quello di vittima e carnefice, avvolto dal piacere fisico e fiero nella sua nudità. Sulla scena dunque un’accurata descrizione di alcune deviazioni della mente umana raccontate nei film e trasportate nella realtà contemporanea. (2 novembre al Teatro Nuovo di Napoli, ore 19:00).
La rassegna si concluderà con il dittico di Adriano Bolognino. Gli Amanti prende spunto dal calco de Gli Amanti risalente al 79 d.C., portando alla luce un amore interrotto improvvisamente dalla forza prepotente della natura, ma custodito in eterno. L’abbraccio che li avvolge da circa 2.000 anni apre mondi e spazi di riflessione che vanno oltre la dimensione temporale, aprendo uno spiraglio di libertà attraverso il movimento dei corpi. Your body is a battleground si interroga inevece sulla valenza dei ruoli sociali: il titolo rimanda all’immagine in di Barbara Kruger, creata e diffusa per la marcia delle donne di Washington nel 1989, grande manifestazione in favore della liberta? femminile di autodeterminazione sul proprio corpo e sull’aborto negli USA. (Il dittico sarà in scena il 3 novembre al Teatro Nuovo di Napoli, ore 18:00). Previsti alcuni workshop con i coreografi ospiti della rassegna che si svolgeranno allo SpazioKörper.
Lunedì 28 ottobre | Michele Merola ore 15:30 – 17:30
Sabato 2 novembre | Gennaro Maione 15:00 – 16:30
Domenica 3 novembre | Adriano Bolognino 15:00 – 16:30
Fra gli appuntamenti di ottobre allo Spazio Körper anche l’evento dall’altro lato della stanza del progetto Körper Young, a cura di Gennaro Cimmino e il coordinamento di Susanna Sastro e Flavio Ferruzzi. Un nuovo gruppo di 6 giovani danzatrici è stato scelto dall’ultima audizione del 7 settembre ‘24 per entrare a far parte del percorso di formazione professionale Körper Young. dall’altro lato della stanza è il frutto della prima metà dell’intenso lavoro del programma nel quale le giovani danzatrici, condotte dalle domande e dai pensieri dei due autori, vivono la metafora della stanza come confine dei diversi luoghi in cui la natura umana indaga alcuni aspetti della società attuale.
La serata sarà contenitore di due performance, la prima affidata a SusannaSastro con una nuova creazione nata con il giovane ensemble dal titolo SILENZI, mentre la seconda dedicata ad un celebre pezzo di repertorio della Compagnia Körper, AESTHETICA – esercizio n° 1 con le coreografie di Gennaro Cimmino e Gennaro Maione. Il progetto Körper Young di Gennaro Cimmino intende dare l’opportunità a giovani artisti del territorio campano di accrescere le loro abilità con il costante studio quotidiano, di perfezionarsi come possibili futuri interpreti della scena contemporanea e di acquisire esperienza sul palcoscenico.