Dopo il successo della scorsa stagione riparte, al Teatro Diana di Napoli, la Scuola di Canto e Formazione Musicale diretta dal Maestro Armando Chartier.
Si comincia venerdì 11 ottobre, con il nuovo corso che, anche quest’anno, si concentrerà sull’anatomia e la fisiologia dell’apparato fonatorio, fondamentali sia per la comunicazione sia per l’accrescimento dell’autostima.
“Non c’è alcun dubbio – spiega il Maestro – insegnare canto a bambini e ragazzi significa non solo agire da un punto di vista artistico ma anche aiutare lo sviluppo di tutta la persona e, soprattutto lavorare sulla loro autostima, minata continuamente da rapporti non sempre facili tra adulti e coetanei. Il canto aiuta, infatti, a sviluppare la coordinazione, la capacità respiratoria e la consapevolezza del proprio corpo, oltre a potenziarne la memoria, la concentrazione e la sensibilità uditiva. Ed aiuta ad accrescere la consapevolezza di se stessi, nonché a gestire le emozioni in modo costruttivo”.
Attenzione però a rispettare le fasi dello sviluppo vocale proprio dei più piccoli: “ Un approccio sbagliato – dice Chartier – potrebbe causare danni alle corde vocali. Non a caso mi avvalgo dell’aiuto dei migliori logopedisti per correggere eventuali difficoltà legate alla fonazione e alla respirazione” .
Tra le nuove leve, anche la nipote di Eduardo De Crescenzo, affidata direttamente all’esperienza del Maestro Chartier, che a Napoli è conosciuto anche per il lavoro certosino che svolge per i ragazzi nel Teatro San Gioacchino a Posillipo, dove nel 2017 ha fondato l’Accademia Teatrale e Musicale, tenuta a battesimo dall’amico Paolantoni.