
Continua il 29 aprile, con la Giornata internazionale della danza in piazza del Plebiscito, il calendario delle celebrazioni per i 2500 anni di storia di Napoli. “Protagonista dell’evento – si legge nel programma redatto dalla direttrice artistica Laura Valente – sarà la Compagnia diretta da Clotilde Vayer che occuperà la piazza simbolo di Napoli insieme a tutti giovani che vorranno iscriversi alla lezione aperta.
Una piazza che per qualche ora diventa, tra sbarre e tappetini, un momento di aggregazione e di comunità attraverso il linguaggio universale della danza”. Intanto è stata pubblicata giovedì sull’Albo pretorio di Palazzo San Giacomo la determina di impegno di servizio 10457 numero 3 del 3 aprile scorso, che specifica quanto incasserà per circa un anno di lavoro la direttrice artistica del comitato istituito dal sindaco Gaetano Manfredi per celebrare i 2500 anni di Napoli.
Il compenso per Valente è di 99mila euro Iva compresa. Valente è anche referente di Manfredi per la programmazione delle attività sociali e culturali nel Real Albergo dei poveri. Nella determina è ripercorso così l’iter: con nota del 13 marzo 2025 il sindaco ha invitato il “Servizio gestione eventi e stadio Maradona” a perfezionare il contratto in favore di Valente, afferente la direzione artistica delle iniziative legate alle celebrazioni dei 2500 anni della fondazione di Neapolis.
Poi lo scorso 31 marzo il Servizio gestione eventi e stadio Maradona ha avviato sulla piattaforma Mepa la negoziazione, la numero 5234771, per richiedere alla professionista la migliore offerta economica per l’affidamento della direzione artistica. E lo stesso giorno è stata acquisita, attraverso piattaforma, la migliore offerta: 90.000 euro, Iva esclusa al 10 per cento. “L’offerta economica – si legge ancor nella determina – è risultata avere un rapporto qualità/prezzo congruo, ai fini della valutazione della spesa necessaria alla realizzazione dell’evento”.
Per festeggiare il “compleanno” di Napoli, Manfredi ha istituito un Comitato di indirizzo strategico-programmatico di cui fanno parte l’assessora al Turismo, Teresa Armato; il presidente della Fondazione Mezzogiorno, Antonio D’Amato; il presidente dell’Unione Industriali, Costanzo Jannotti Pecci; e il presidente della Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro, gruppo del Mezzogiorno, Carlo Pontecorvo con budget a disposizione di circa 1,5 milioni.
Ma non è l’unico comitato chiamato per il compleanno di Napoli: un altro è stato costituito dai ministeri della Cultura e degli Esteri per promuovere, progettare e realizzare “iniziative di rilievo nazionale ed internazionale, in ambito storico, artistico, culturale e sociale, al fine di celebrare la storia, la cultura e l’arte della città di Napoli e il suo contributo allo sviluppo del patrimonio storico e artistico”. Previsti fondi per 7 milioni di cui 6 stanziati dal ministero degli Esteri e uno dal Mic.