“Questa sera, le autorità italiane hanno informato MSF che alla nostra nave di salvataggio, Geo Barents, è stato emesso un ordine di detenzione per un periodo di 60 giorni”.
Lo scrive la stessa Ong su X. “Questa è la terza volta che la nostra nave è soggetta a una misura così punitiva – proseguono – per aver adempiuto al suo obbligo legale di salvare vite umane in mare”.
La sanzione pecuniaria è di 3330 euro, il fermo amministrativo di 60 giorni. A eseguire il provvedimento è stato il personale della Polizia di Stato, insieme agli operatori della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto.
Il natante, battente bandiera norvegese, nella mattinata di oggi era arrivato al porto con a bordo 191 migranti, soccorsi in acque Sar libiche. Il provvedimento è motivato dalle reiterate violazioni delle prescrizioni previste dal cosiddetto decreto Cutro per le mancate comunicazioni agli organismi preposti per la sicurezza in mare, in ordine ai soccorsi effettuati.