Giovanni Lepre
economista

Il nuovo polo universitario a Scampia, con i corsi di laurea triennale e magistrale delle professioni sanitarie, va assolutamente salvaguardato.

Nell’interesse degli stessi residenti del quartiere. Le Istituzioni dovranno superarsi per garantire in tempi brevissimi un alloggio adeguato alle famiglie degli sfollati in seguito al crollo della Vela Celeste.

È fondamentale che le famiglie che hanno occupato i locali dell’ateneo siano trasferite altrove, restituendo all’Università la pienezza delle sue funzioni. Guai a ripetere gli errori del passato, nati in circostanze analoghe da ritardi e ignavia dei pubblici poteri.

L’intervento dello Stato a Caivano sta dimostrando che, quando si vuole, la politica sa mostrare il suo volto migliore. Può farlo, deve farlo anche per sbrogliare la questione dell’occupazione dell’ateneo di Scampia.