Giovanni Lepre
economista
I segnali di crescita per il Mezzogiorno si estendono anche a Piazza Affari. C’è un segmento di Borsa, l’Euronext Growth Milan (Egm), destinato alle attività economiche fino a 50 milioni di fatturato annuo. Ebbene, nel segmento Egm, su 211 società quotate, 27 sono del Sud.
Si tratta del 13% del totale, di sicuro una percentuale bassa, ma la questione è che fino a poco tempo fa il Sud era praticamente quasi assente.
Tra l’altro, per capitalizzazione, le imprese del Sud valgono il 16%. Significa che sono mediamente più strutturate rispetto allo standard delle quotate Egm.
E se andiamo a verificarne lo stato di salute, abbiamo ulteriori conferme che qualcosa sta cambiando in meglio, nel Mezzogiorno. Il fatturato delle quotate meridionali in un solo anno, dal 2022 al 2023, è salito del 20%, attestandosi complessivamente a quota 1,6 miliardi. Con un incremento di un quinto anche per quanto riguarda gli occupati. A dominare la scena è la Campania, con 13 quotate Egm, seguita a distanza dalla Sicilia (6 quotate).