“E’ stato un omaggio meraviglioso“. Così Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso a Napoli lo scorso agosto, commenta l’esibizione della Nuova Orchestra Scarlatti al G7 Cultura di Pompei. L’orchestra, diretta dal maestro Beatrice Venezi, ha voluto ricordare Giogiò con un toccante omaggio musicale. “Dopo il concerto – racconta Daniela Di Maggio all’Adnkronos – il Ministro Giuli ha voluto parlarmi personalmente. Abbiamo avuto una conversazione bellissima sul potere della musica e della cultura come strumenti per salvare i ragazzi dalla violenza e costruire un futuro migliore”.
“Al ministro ho spiegato che lo scopo della mia vita è quello di armare i bambini di strumenti musicali. E’ importante poi che la musica, la bellezza e la cultura venga proprio sdoganata dalle scuole elementari in tutti i luoghi, proprio per fare in modo che si intercettino ogni forma di violenza”, afferma Daniela che sottolinea l’importanza della proposta di legge di Deborah Bergamini per introdurre la musica classica e lirica nelle scuole, attraverso un progetto pilota denominato Progetto Opera Classica Giovanbattista Cutolo.
“Nell’anima di mio figlio non esisteva il concetto di pistola. Per lui c’era solo Bach, Bellini e tutta la musica classica. Con il ministro siamo rimasti che ci saremmo incontrati così che avrei avuto la possibilità di proporre le mie idee”, conclude Daniela Di Maggio.