Allerta meteo rossa e un disperso, ritrovato nell’alveo di Cava del Monaco, a Casamicciola, e salvato con l’elicottero dei vigili del fuoco. Ancora: decine di sfollati accolti al Palazzetto dello sport di Forio.
Ma stavolta a Ischia è, per fortuna, tutto simulato: è andata in scena tra mercoledì e giovedì l’esercitazione finalizzata a testare il primo Piano intercomunale di protezione civile sul rischio idrogeologico dell’isola. Una prova importante, che “fotografa” la presa di consapevolezza di un territorio fragile, dove la sensibilizzazione – a due anni dalla frana di Casamicciola, a sette dal terremoto – ha fatto passi da gigante. La parola d’ordine è pianificazione: dopo le conseguenze delle ultime calamità naturali, l’isola non può e non vuole più farsi cogliere impreparata.
Per l’occasione, è giunto a Ischia il Capo Dipartimento Nazionale, Fabio Ciciliano: “Il test del piano intercomunale che vede, per la prima volta, i sei comuni impegnati insieme per rendere più sicura un’isola dove convivono rischio idrogeologico, sismico e vulcanico, dimostra che la sinergia in protezione civile è un modello vincente, che può fare scuola partendo da Ischia”, ha detto. Con Ciciliano il commissario straordinario Giovanni Legnini, la viceprefetto Franca Fico, il dg della Protezione Civile Regione Campania, Italo Giulivo, e i sindaci dell’isola di Ischia hanno fatto un punto operativo in giornata. “Il primo risultato importante che abbiamo raggiunto – ha spiegato Legnini – è la partecipazione corale di tutti i comuni all’elaborazione del primo strumento unificante di prevenzione, valido per tutta l’isola. Avverto un clima positivo e una buona risposta a questo tentativo e sono certo che questo spirito di unità potrà trasmettersi anche alla popolazione. Ora, il passo successivo sarà l’approvazione del Piano da parte dei consigli comunali, auspicabilmente nello stesso giorno, come segno di unità d’intenti per affrontare al meglio le emergenze future”.
“Sono state ore importanti, perché anche per onorare le vittime è necessario lavorare sulla prevenzione. Con il piano intercomunale stiamo facendo proprio questo. – ha commentato invece il direttore generale della Protezione Civile della Regione Campania, Italo Giulivo – Abbiamo toccato con mano un cambiamento significativo nell’organizzazione dei Centri operativi comunali, tutti protesi a dare una mano nella gestione dell’emergenza. Così come nelle scuole dell’isola abbiamo riscontrato una grande sensibilità e interesse sui temi della protezione civile”.