Sono già più di 20.000 le scuole e oltre 3.000 le librerie iscritte alla nona edizione di #ioleggoperche?, l’iniziativa sociale di promozione alla lettura organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) – grazie al sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL) e con il supporto di Fondazione Cariplo – per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. Potranno continuare a farlo fino al 14 ottobre.
Quest’anno le giornate culminanti vanno dal 9 al 17 novembre, nove giorni in cui tutti saranno chiamati a dare il loro contributo donando uno o più libri alle scuole: un appuntamento ormai attesissimo che coinvolge, oltre a tutti gli italiani, istituti scolastici, mondo del libro, istituzioni e media. Anche gli editori faranno la loro parte, con ulteriori 100.000 libri, aumentando il monte libri che in otto edizioni ha portato oltre 3 milioni di libri nuovi nelle classi di tutta Italia.
Tra le novità di quest’anno, il ritorno dei “Messaggeri di #ioleggoperché”, ambasciatori di ogni età che desiderano farsi promotori della passione per la lettura, andando nelle librerie di tutta Italia nella settimana delle donazioni. Ragazze e ragazzi, ma anche insegnanti e lettori appassionati, che affiancheranno i librai nel consigliare un libro a chi è alla ricerca del “titolo giusto” da donare a una scuola. Da domani, 24 settembre, attraverso il sito di #ioleggoperché, alla pagina dedicata sarà possibile iscriversi e candidarsi, accordandosi con le librerie aderenti al progetto del proprio territorio. Proseguendo il percorso già tracciato nelle precedenti edizioni, quest’anno #ioleggoperché porrà un’attenzione particolare alle regioni del Sud: “Stiamo tentando di coinvolgere questi territori per incentivarne la partecipazione e farvi nascere e crescere le biblioteche scolastiche, presidi sociali ed educativi fondamentali per tutte le fasi dello sviluppo di bambini e ragazzi, e un investimento sul futuro del nostro Paese – ha sottolineato il presidente di AIE, Innocenzo Cipolletta -.
“Il futuro inizia con un libro” sarà il messaggio della nostra nuova campagna di comunicazione. Vogliamo mettere in mano alle nuove generazioni la capacità di coltivare e far crescere – grazie ai libri – curiosità, immaginazione e pensiero libero, essenziali per affrontare il domani”. Un’attenzione confermata anche con il contest, la grande gara di creatività di #ioleggoperché: da oggi, le scuole possono iscriversi attraverso la piattaforma e far scatenare studenti e insegnanti nelle librerie o nelle vie delle città durante la settimana di donazioni: 10 scuole dei quattro gradi scolastici (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado), verranno premiate con 10 buoni da 1.000 euro ciascuno, da spendere in libri da destinare alle proprie biblioteche scolastiche. Proprio per incrementare e rafforzare l’adesione degli istituti scolastici nel Sud Italia, per la prima volta verrà aggiunto un undicesimo premio, sempre del valore di 1.000 euro, destinato alla scuola che dimostrerà maggior coinvolgimento e creatività in quei territori. Prosegue anche l’organizzazione di #ioleggoperchéLAB-NIDI, il progetto per avvicinare alla lettura la fascia dei piccolissimi (0-3 anni), realizzato in collaborazione con Fondazione Cariplo. Sono 350 i nidi selezionati nei contesti fragili della Lombardia e delle province piemontesi di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. I nidi parteciperanno alla campagna di donazioni del pubblico nelle librerie gemellate, come per #ioleggoperché, e riceveranno da AIE e Fondazione Cariplo una nuova dotazione di dieci titoli, uguali per tutti, individuati da Nati per Leggere – il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino – da utilizzare per sviluppare progetti di lettura con i più piccoli.