La funivia del Faito non è nuova a tragici incidenti. Oltre a quello odierno, il più grave risale al Ferragosto del 1960 quando, a causa di un errore umano, una delle cabine giunse a valle senza riuscire a frenare la sua corsa. E precipitò così sui binari sottostanti della linea ferroviaria Circumvesuviana: allora furono quattro i morti. Trentuno i viaggiatori che rimasero feriti nello schianto.
Dopo quella tragedia, furono effettuati lavori di manutenzione straordinaria e le cabine sostituite. Da allora, l’impianto è stato sottoposto a svariati interventi.
Non fece vittime, ma provocò un enorme spavento quanto accaduto più recentemente, a luglio del 2021, a causa di un blackout. Allora la cabina che scendeva dal monte Faito verso la stazione Circum di Castellammare di Stabia rimase bloccata oltre un’ora, con 31 persone a bordo (26 adulti e 5 bambini) a causa di una interruzione dell’energia elettrica che riguardò il centro antico di Castellammare. I passeggeri a bordo furono recuperati solo grazie all’entrata in funzione del gruppo elettrogeno.