L’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, creato cardinale da Papa Francesco sabato scorso nel corso del Concistoro ordinario pubblico, presiederà domani, martedì 10 dicembre alle ore 17.30, nel Duomo di Napoli la messa di ringraziamento. Don Mimmo, come ha sempre sostenuto di voler essere chiamato anche da cardinale, sarà accolto in Cattedrale da alcune persone impegnate nel servizio agli altri, nel mondo della cura e della solidarietà, dell’impegno per il bene comune, della cultura e dell’educazione.
“Si tratta – sottolinea una nota dell’Arcidiocesi di Napoli – di un segno con cui l’arcivescovo intende comunicare che la sua nomina cardinalizia non è null’altro che una chiamata ulteriore a servire, a prendersi cura, insieme a tutta la comunità diocesana e agli uomini e donne di buona volontà, del bene comune e soprattutto di quello dei più fragili”.
L’accoglienza del neo cardinale inizierà sulla soglia del Duomo, luogo dove l’amministratore parrocchiale gli presenterà per il bacio l’immagine del Crocifisso e l’acqua benedetta. Giunto all’altare, dopo un momento di raccoglimento, prenderanno la parola il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per un saluto istituzionale.
Infine, il vicario generale, monsignor Francesco Beneduce, in rappresentanza dell’intera Chiesa diocesana manifesterà il suo pensiero augurale all’arcivescovo. Terminati i saluti istituzionali, un bambino, Paulo, leggerà una breve lettera scritta a nome dei bambini dell’Arcidiocesi e donerà a don Mimmo un piccolo cero, come richiesta di continuare ad adoperarsi per tenere accesa per tutti i bambini di Napoli e per tutti i piccoli del mondo la luce della speranza. Dopo aver salutato chi è intervenuto e lo ha accompagnato, l’arcivescovo si recherà nella Basilica di Santa Restituta per indossare i paramenti e disporsi alla celebrazione dell’Eucarestia.