A sette anni gli hanno diagnosticato l’autismo, a trenta è un dj di successo. “Poeta del digitale”, come si definisce Daniel Seven, Daniele Somma all’anagrafe di Pimonte, il piccolo comune dei Monti Lattari dov’è nato. La musica è stato il primo strumento che gli ha consentito di superare la barriera dell’autismo, diagnosticatogli quando era bambino. E la musica ha fatto di Daniel Seven una vera e propria star della dance, conosciuto dal Nord Europa agli Stati Uniti fino al Giappone.
Lui il protagonista del primo “Silent Music Università”, evento in quattro date promosso dall’università Federico II che si svolge, a partire dal 4 aprile, nell’area del Galoppatoio Reale della Reggia di Portici, lo storico palazzo sede della facoltà di Agraria.
L’iniziativa, coordinata dalla professoressa Carmela Bravaccio, si inserisce nell’ambito del progetto Proben del Ministero dell’Università e della Ricerca volto a promuovere il benessere psicofisico degli studenti. Dopo la prima serata di venerdì prossimo, le altre date sono: 9 e 23 maggio, poi il 13 giugno, sempre dalle 19 alle 21 e con ingresso gratuito per tutti gli studenti della Campania.
Come in ogni evento di “Silent Disco” tutti i partecipanti saranno dotati di cuffie wireless per ascoltare musica e ballare. Attorno a loro nessun rumore, azzerato l’inquinamento acustico. “A una Silent Disco il dj mixa musica che viene tramessa nelle cuffie wireless dei partecipanti mediante dei potenti trasmettitori. Vista dall’esterno, questa festa silenziosa appare come un insieme di persone dotate di cuffie che ballano e cantano musica che di fatto non si sente”, spiega Daniel Seven, che definisce l’evento “alternativo e innovativo, volto al divertimento e all’inclusione nel rispetto di un luogo unico nel suo genere, ricco di storia e bellezza, come la Reggia di Portici”.
