Da “Parthenope” del Premio Oscar Paolo Sorrentino, Valeria Golino, Alessandro Borghi e Gabriele Muccino al premio Oscar Jonathan Wang fino alla segretaria Elly Schlein. Cinquemila giurati da 33 paesi del mondo, cento film e cinquanta registi internazionali.
Qualche mese fa rischiava di saltare, come molti eventi campani per il blocco del Fondo di Coesione, ma resiste e torna con le sue “radici” il Giffoni Film Festival.
La 54esima edizione del festival tra i Monti Picentini, dal 19 al 28 luglio, propone una variegata vetrina di film, anteprime, ospiti di cinema, serie e personaggi dello spettacolo e della politica. Da Paolo Bonolis, Marisa Laurito alla scrittrice Viola Ardone, Giovanna Mezzogiorno, The Jackal e i protagonisti del film di Matteo Garrone, candidato agli Oscar “Io Capitano”.
Il Premio Oscar Paolo Sorrentino presenterà in collegamento il 20 luglio il suo nuovo film “Parthenope”, al cinema il 24 ottobre distribuito da PiperFilm. Gli attori del film Celeste Della Porta, Dario Aita e Daniele Rienzo incontreranno dal vivo i giffoners.
Apertura del festival il 19 luglio con il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Tanti gli altri i rappresentanti delle istituzioni e i politici che incontreranno i giovani. Con Elly Schlein, tra gli altri Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze, il ministro dello Sport e dei giovani Andrea Abodi e il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e ancora Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana e Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle.
Valeria Golino presenterà la sua serie su Goliarda Sapienza “L’arte della gioia” con Tecla Insolia, Alma Noce e Giuseppe Spata. A Giffoni arrivano anche i protagonisti di “Mare Fuori” il 22 luglio, con un evento speciale sulla quinta stagione che si sta girando in queste settimane, una serata per celebrare la serie tv coprodotta da Rai Fiction e Picomedia.
Il 24 invece è il giorno di Massimiliano Caiazzo, il 25 il produttore americano Jonathan Wang produttore del film del duo Daniels Oscar per il miglior film 2023 “Everything Everywhere All at Once” e sette anni prima di “Swiss Army Man”.
Al festival ci saranno anche gli ospiti della Comunità di San Patrignano per “Sospesi” di Paolo Ruffini, il “Biondo” ovvero il rapper Simone Baldasseroni protagonista del film Netflix “Il fabbricante di lacrime”. Tra le anteprime “L’ultima settimana di settembre” con Diego Abatantuono e “Parikrama – La storia di Lala” con Marco Leonardi e Cristina Donadio. Tra i film di animazione saranno presentate due opere di Marino Guarnieri: il 22 luglio il mediometraggio “Le figlie della luna”, prodotto da Mad Entertainment con Rai Kids, doppiato tra gli altri da Ludovica Nasti de “L’amica geniale” e il corto “Due Battiti” , presentato già a Torino Film Festival.
Il Giffoni Film Festival, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è cofinanziato dalla Regione Campania, è stato presentato oggi in conferenza stampa e l’ideatore e fondatore del festival dice: “la passione e la creatività non solo dei nostri juror, ma dei tanti ospiti che come di consueto animeranno Giffoni nei giorni del festival – spiega l’ideatore e fondatore Claudio Gubitosi – Questo è stato un anno particolarmente difficile, per i motivi che tutti conoscono, ma Giffoni non si è mai fermato, né ha mai pensato, neppure per un istante, di privare la sua community e il suo territorio di un appuntamento che non è un semplice festival del cinema, ma un vero e proprio hub culturale in grado di mettere in circolo e in dialogo idee, energie, innovazione e, al tempo stesso, di incentivare il confronto”.
Giffoni Innovation Hub, intanto, festeggia i dieci anni di Giffoni Next Generation, la rassegna all’insegna dell’innovazione dedicata alla GenZ, e del Giffoni Dream Team, la community di talenti under 30 selezionati dalle maggiori università italiane e internazionali.