Per ora si tratta di foto, ma mai dire mai. Se vale per tutto, ancor di più il condizionale è d’obbligo quando c’è in ballo una struttura-fantasma, come quella della sede di Caserta del Policlinico dell’ateneo Vanvitelli. Finalmente, ma è ancora presto per cantar vittoria, visto che ci vorrà un altro anno per vederlo operativo, offre al pubblico le sue prime immagini interne.
L’epopea parte nel ’95 con l’approvazione della Commissione ministeriale (voluta da Rosy Bindi) per il progetto della realizzazione della struttura universitaria. Nel ’99 poi, l’ex rettore Antonio Grella (scomparso 10 anni fa) siglerà l’accordo di programma, ma la cittadella accademica che all’epoca si chiamava Sun, Seconda università di Napoli, in Terra di Lavoro, nonostante la prima pietra posata nel 2005 (sempre da Grella), aspetta ancora di diventare realtà.
Tre blocchi di edifici destinati ad assistenza (circa 500 posti letto), a ricerca e a didattica. Tanto verde e spazi comuni, compreso un anfiteatro all’aperto, piazze, aula magna, biblioteche e laboratori, aule, un eliporto per il pronto soccorso e vari servizi. Ma dietro l’opera che avrebbe dovuto dare, e si spera darà, nuovo impulso al territorio e maggior respiro all’università, c’è stato un mare di polemiche e vicende giudiziarie che a più riprese ne hanno bloccato la realizzazione.
Tra le querelle anche una “cascata”: programmata per l’abbattimento delle polveri, ma poi cassata dal progetto perché ritenuta incongrua. Adesso, sarà la volta buona per la conclusione dei lavori che si estendono su una superficie di circa 250.965 metri quadri e che, in partenza, dovevano costare intorno ai 410 miliardi di vecchie lire grazie a fondi dei ministeri di Salute e Università? Adesso è l’attuale rettore della Vanvitelli, il chirurgo Gianfranco Nicoletti, a dar per certa la data di attivazione: “Ad ottobre prossimo (2025) partirà la didattica dei corsi di laurea della Scuola di Medicina”.
Lo annuncia fiducioso il Magnifico, dopo il sopralluogo effettuato oggi in sede: “Siamo ormai in una fase dove ci si deve occupare di definire arredi e allestimenti degli spazi interni che saranno dedicati alla ricerca e alla didattica del Policlinico. Così, posso dire che aprirà le sue porte agli studenti nei tempi annunciati”.
Con Nicoletti, la saga del Policlinico Casertano ha visto succedersi ben 4 rettori: oltre Grella (anestesista), al vertice della Sun-Vanvitelli ci sono stati Franco Rossi (farmacologo) e Giuseppe Paolisso (Geriatra).
