Un bene confiscato al camorrista Giuseppe Setola e destinato ad accogliere alloggi di edilizia residenziale pubblica, è stato intitolato a Domenico Noviello, vittima innocente della camorra. La decisione arriva dalla giunta comunale di Casal di Principe, guidata dal Sindaco Renato Natale. Noviello, titolare di una scuola guida, fu ucciso proprio dal gruppo camorristico guidato da Setola il 16 maggio del 2008 a Castel Volturno. Ora, l’intitolazione rimarrà a “futura memoria”. Una sorta di legge del contrappasso applicata alla camorra.
Noviello fu ucciso perché volevano vendicarsi dell’imprenditore che alcuni anni prima aveva denunciato diversi camorristi facendone condannare uno, Francesco Cirillo, componente del gruppo di fuoco.
Commossa Mimma Noviello, figlia dell’imprenditore medaglia d’oro al valor civile.
“Sono contentissima, è proprio questo il riconoscimento che credo mio padre meritasse dal territorio. È un segnale concreto – aggiunge – e soprattutto una promessa fatta e mantenuta, e non è facile che ciò avvenga dalle nostre parti, specie quando c’è di mezzo la burocrazia. Il sindaco Renato Natale è stato un uomo di parola, ed è un vero amministratore locale, perché agisce per il bene comune. E ricordare mio padre, il suo coraggio e il suo esempio, è qualcosa di positivo per i cittadini e le nuove generazioni”.