

È uno dei simboli dell’isola di Procida: al suo interno, sintetizzata nelle molteplici vite del complesso, già affascinante edificio rinascimentale, poi sito reale dei Borbone e infine carcere, è racchiusa l’ultrasecolare storia del borgo di Terra Murata. Ora il complesso di Palazzo d’Avalos prova a ripensarsi, trasformandosi da contenitore di storia a generatore di cultura.