“Sulla funicolare di Chiaia l’impresa ha praticamente finito con la parte meccanica e stiamo terminando i lavori. Ci siamo fissati come riapertura la fine di quest’anno ma proviamo a riaprire prima se ci riusciamo”. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi lo dice rispondendo a Repubblica durante la presentazione della linea 6 della metropolitana che tornerà in funzione martedì. Il sindaco è fiducioso che l’impianto di Chiaia possa tornare in funzione entro l’anno, ma lancia anche critiche all’amministrazione che lo ha preceduto, ovvero quella guidata da Luigi de Magistris che Manfredi, però, non nomina: “Speriamo di riuscire a riaprire prima della fine del 2024 ma sappiamo che ci sono tempi di collaudo non facilmente misurabili. Sui tempi lunghi della chiusura – ha spiegato il primo cittadino – pesa anche la cattiva reputazione che ha la città. La ditta che ha fatto la funicolare centrale non è stata mai pagata dalla precedente amministrazione e quindi quando c’è stata la gara quella ditta non ha partecipato, ma so che ha anche detto alle altre aziende specializzate di non partecipare, perché Napoli non paga. Questo delle funicolari è un settore che lavora a livello europeo con poche aziende, visto che poche città hanno le funicolari. Per la città la situazione di avere pochi soldi e una reputazione non buona ha portato le gare a essere deserte. Mantenere gli impegni e pagare è il modo per fare le cose: se fai la spesa e non paghi, ti fanno credito per un paio di volte ma la terza volta non ti fanno credito e ti cacciano dal negozio. L’amministrazione – ha concluso Manfredi – deve ricordarsi di essere una istituzione fondamentale, altrimenti pagano i cittadini nei servizi. Ma oggi Napoli è tornata credibile grazie agli sforzi che abbaiamo fatto”.
Ed entro al fine dell’estate arriverà il wi-fi nelle stazioni delle Linea 1 della metropolitana. Lo annuncia l’assessore comunale ai Trasporti, Edoardo Cosenza: “I lavori sono ultimati e almeno per alcune le stazioni entro l’estate il servizio sarà attivato”. Quindi dopo anni di attesa anche nella metropolitana di Napoli si potrà parlare al telefono e “navigare” su internet.