I progetti sono stati presentati questa mattina in Sala Giunta dal Sindaco Manfredi e dall’Assessore al Verde Vincenzo Santagada
“Si tratta di due interventi molto
importanti e molto attesi –ha dichiarato il Sindaco di Napoli
Gaetano Manfredi– che hanno avuto una lunga gestazione progettuale
anche perché si tratta di interventi in due parchi storici vincolati
per cui c’è stata una negoziazione complicata con la
Sovrintendenza, sia dal punto di vista strutturale che botanico per
rispettare tutti i requisiti storici dei due parchi.
Oggi presentiamo
i progetti definitivi e poi i lavori speriamo possano partire nel
mese di marzo, le imprese sono state scelte e si stanno
contrattualizzando. Parliamo di cifre molto importanti perché sono
circa 4 milioni di euro per ognuno dei due parchi ed in più abbiamo
anche altre risorse per altri 5 parchi molto importanti della città
i cui lavori sono già stati aggiudicati e partiranno probabilmente a
marzo.
Per la gestione del verde, che è una voce della spesa corrente, dobbiamo sempre considerare i nostri vincoli di bilancio. Noi veniamo da 5 miliardi di debiti e 200/300 milioni di deficit all’anno. Adesso stiamo riducendo il debito e non abbiamo più deficit però è chiaro che non navighiamo nell’oro.
Stiamo lavorando con molta attenzione per fare in modo che ci sia un sistema di gestione del verde progressivo che sia in grado di garantire una vivibilità nella fruizione dei parchi e anche una gestione del patrimonio arboreo. Se tanti alberi sono stati tagliati o sono caduti è perché non sono stati mai curati.
Il tema della cura del verde è un tema importante ed è un tema che costa perché servono tanti soldi e organizzazione. L’organizzazione ce la stiamo mettendo, io ringrazio molto i nostri dirigenti che stanno lavorando con grande passione e impegno ma con risorse e personale estremamente limitati. Ricordo che quando mi sono insediato c’erano zero agronomi, ora ne abbiamo 8, e altri ne assumeremo, e stiamo creando un nucleo tecnico per la gestione del verde”.
“Oggi è una bella giornata -ha dichiarato
l’Assessore al Verde Vincenzo Santagada– perché presentiamo i
progetti che restituiranno alla cittadinanza due luoghi storici amati
da tutti i cittadini napoletani. Per quanto riguarda il Virgiliano
sarà un recupero completo sia dal punto di vista botanico che
funzionale, con le aree gioco per i bambini, per quello che riguarda
la Villa Comunale, oltre alla parte botanica e funzionale, sarà
recuperata anche tutta la parte delle opere d’arte presenti nel
Parco.”
Restauro e valorizzazione della Villa Comunale
valorizzazione della Villa Comunale che riconsegnasse alla città il valore e la
bellezza di questo splendido giardino voluto da Ferdinando di Borbone come
«pubblico passeggio» su progetto di Carlo Vanvitelli sul litorale di Chiaia.
E’
stato preliminarmente redatto un quadro nel quale sono stati descritti e
previsti tutti gli interventi necessari per il completo restauro e la
valorizzazione della Villa.
Sono stati redatti due progetti esecutivi che
prevedono la riqualificazione della parte della Villa che si sviluppa da Piazza
della Repubblica alla Cassa Armonica.
I progetti sono stati redatti all’interno
di una rigorosa ed attenta metodologia di restauro dei giardini storici, basata
su una conoscenza dello stato attuale sia delle architetture che di tutto
l’apparato botanico.
È stato eseguito il censimento botanico e lo studio
dell’evoluzione e trasformazione delle specie vegetali che hanno individuato
1276 alberi e 430 arbusti, prevedendo gli opportuni interventi botanici.
I LOTTO: 1.985.115,10 € finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Strategico della Città Metropolitana di
Napoli. Durata lavori: 10 mesi.
II LOTTO: 2.000.000,00 € finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Sostegni al PNRR Grandi Città. Durata
lavori: 14 mesi.
SINTESI DEGLI INTERVENTI I E II LOTTO
Salvaguardia dell’apparato Botanico: sostituzione delle specie malate o già abbattute,
operazioni di manutenzione, cura fitopatologica e messa in sicurezza di tutte
le alberature e gli arbusti esistenti da conservare, riconfigurazione delle
aiuole;
Recupero delle aree architettoniche e degli elementi
di arredo urbano: sostituzione di
tutte le panchine in ferro e dei cestini portarifiuti, isole ecologiche per la
RD, accorpamento delle 3 aree giochi in un’unica area attrezzata vicino alla
pista di pattinaggio e allo chalet blu, pavimentazione in tufo in miscela
drenante stabilizzata;
Restauro di tutte le opere d’arte (fontane, busti,
erme, monumenti): revisione del
sistema di raccolta delle acque meteoriche (Il sistema di deflusso delle acque
meteoriche ha una ripercussione anche sulla rete stradale circostante,
specialmente durante eventi atmosferici eccezionali);
Recupero degli impianti illuminotecnici,
di sorveglianza, idrico-fognari e di irrigazione: rete di luci per creare effetti notturni sia degli ambienti
botanici che per le opere d’arte, relamping dell’illuminazione lungo la recinzione della
villa
Miglioramento della Sicurezza: circuito di videosorveglianza
Restauro e valorizzazione del Parco Virgiliano
panoramici dell’iconografia novecentesca.
Fu realizzato nei primi anni ‘30 del
1900 come Parco della Vittoria e della Bellezza. Successivamente fu rinominato
Parco della Rimembranza fino a quando, su iniziativa del prof. Guido della
Valle, assunse il nome di Virgiliano in onore del poeta latino.
Dopo un periodo
di incuria e degrado, nel 1997 è stata attivata la riqualificazione del parco e
riaperto nel 2002; nel 2022 con atto n. 176 dei Beni Culturali il bene
denominato “Parco Virgiliano e Viale Virgilio, già parco e viale della
rimembranza” è stato dichiarato di interesse archeologico e storico-artistico.
Entrambi i progetti, allo stato finanziati, seppur separati
amministrativamente, vanno considerati unitari e continui
I LOTTO: 1.700.000,00 € finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Strategico della Città Metropolitana di
Napoli. Durata lavori: 12 mesi
II° LOTTO: 2.000.000,00 € finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Sostegni al PNRR Grandi Città. Durata
lavori: 12 mesi.
Sintesi degli Interventi I Lotto Progetto RTP Pervinca Capogruppo Arch. Silvana
Santagada
Valorizzazione dei diversi ambiti/giardini: riqualificazione e rifunzionalizzazione dei diversi
ambiti: giardino mediterraneo, pianoro, cavea, pinetina / belvederi
Ridefinizione delle Aree Gioco: ridefinizione degli spazi dedicati al gioco con la
realizzazione di 3 aree: aula didattica, ameba (Aree gioco di forma organica
con pavimentazione antitrauma), area gioco con funivia e pista ciclabile per
bambini
Riqualificazione dei percorsi: sostituzione elementi dissestati con tufo del tipo
“Laziale”: – riduzione delle superfici pavimentate al fine di impermeabilizzare
Riqualificazione della fontana: restyling della fontana mediante la realizzazione di
una nuova vasca con rivestimento in pietra lavica
Rifunzionalizzazione ed implementazione dei servizi: rifunzionalizzazione del manufatto che ospita servizi
/ uffici, installazione di un modulo prefabbricato che ospiterà servizi di
guardiania e servizi igienici per persone con ridotta mobilità
Interventi botanici – tutela e incremento della
biodiversità: interventi di cura e
integrazione del patrimonio arboreo, piantumazione di nuovi esemplari di
essenze vegetali arbustive autoctone, installazione di strutture artificiali
per favorire la biodiversità; installazione di pannelli informativi e cartellonistica specialistica.
Sintesi degli Interventi II Lotto Progetto Servizio Tecnico progettazione e gestione grandi parchi urbani Comune Napoli
Accesso principale: il degrado del portale principale ha determinato la necessità di
mettere in sicurezza le colonne dell’ingresso. Il progetto prevede il restauro
e la messa in sicurezza delle colonne e delle anfore, Il recupero della
recinzione in ferro
Valorizzazione del piazzale d’ingresso: la pavimentazione attuale, in mattoni, non è coerente
con il valore monumentale del parco Virgiliano, pertanto si prevede la
realizzazione di una pavimentazione in pietra lavica con due ampie fasce
laterali in tufo e la realizzazione di due aiuole di bordo con sedute lineari
Deflusso delle acque meteoriche: il sistema di deflusso delle acque meteoriche, non
sufficiente, ha una ripercussione anche sulla rete stradale circostante,
specialmente durante eventi atmosferici eccezionali. Il progetto prevede la
rifunzionalizzazione del sistema di raccolta delle acque meteoriche.
Cavea: il
progetto del LOTTO I prevede la riqualificazione architettonica degli elementi
di rivestimento della Cavea. In questo progetto complementare al primo, si
prevede di completare le opere mediante il ripristino dell’impianto di
illuminazione ed Il rifacimento dei servizi igienici
Predisposizione impianto di videosorveglianza ai
varchi di ingresso al parco: circuito
di videosorveglianza
Verde area sportiva: il progetto prevede la rimozione di ceppaie e
specie infestanti quali le robinie, le potature degli esemplari esistenti,
l’impianto di nuovi esemplari in particolare Pinus Halepensis.
Parchi Centrali
finanziati dal Piano Strategico della Città
Metropolitana di Napoli con lavori aggiudicati a dicembre 2023:
1)
Parco Mascagna: 450 mila euro (lavori
iniziati il 21/11/2023)
2)
Parco Scampia: 1 milione di euro
3)
Parco Gaetano Errico: 500mila euro
4)
Parco San Gennaro: 600mila euro
5)
Parco De Filippo: 500mila euro
6)
Parco del Poggio: 700mila euro
Fonte: https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/50540