Da Vincenzo De Luca via libera al piano Trump per il cessate fuoco in Ucraina: “La situazione si è messa in movimento. Credo che Trump con la sua brutalità stia squarciando un velo di grande ipocrisia che ha caratterizzato anche l’Europa che avrebbe dovuto rispondere a una domanda fondamentale: mandiamo le armi in Ucraina, e abbiamo fatto bene per evitare che crollasse, per difenderla, e poi? L’obiettivo di fondo quale è? Dobbiamo continuare a mandare armi all’infinito? Oggi è cresciuto un tale fiume di odio, di tensione che diventa complicato fare accordi di pace, ma il cessate il fuoco bisogna imporlo. Se lo fa Trump ne prendiamo atto, avrebbero dovuto farlo altri”.

Così il presidente della Regione che ha organizzato a Napoli due manifestazioni per la pace “sposa” la linea dettata dal presidente degli Usa. “Noi già ad ottobre del 2022 abbiamo detto che Putin è colpevole – sottolinea – ma l’Occidente non è innocente perché chi invade un Paese è sicuramente colpevole, ma chi non ha mosso un dito per evitare che accadesse non è innocente, non sono innocenti quelli che hanno esteso la Nato fino ai confini della Russia, non lo sono quelli che hanno armato i Paesi dell’ex blocco sovietico”.

Secondo il governatore della Campania l’obiettivo immediato da perseguire è lo stop delle armi e della guerra: “Ci sia la sospensione della guerra oggi, poi ci si dà il tempo per trovare accordi di pace perché ogni giorno che passa ci sono morti, mutilati, violenze, bambini che perdono la vita. E questo vale anche per la Palestina e Gaza. Il cessate il fuoco deve essere l’obiettivo prioritario per tutti, poi matureranno i tempi per la pace”.