A Napoli due giorni di festa sul lungomare e una mostra per celebrare il Capodanno Cinese l’inizio dell’Anno del Serpente
Sul lungomare di Napoli alla Rotonda Diaz nei giorni 15 e 16 febbraio 2025, dalle ore 10:00 alle ore 19:00, ci sarà un weekend pieno di eventi aperti a tutti per festeggiare il Capodanno Cinese, la festa tradizionale più importante della cultura cinese.
Durante il fine settimana, il lungomare si trasformerà in un vivace palcoscenico di tradizioni cinesi. Le attività previste includono danze tradizionali, laboratori di arti marziali, corsi di calligrafia e la preparazione dei ravioli cinesi e dei panini ripieni, un piatto iconico della cucina e tanto altro che troverete nei programmi alla fine del post. Un’opportunità unica per i napoletani e i numerosi turisti che ci sono in città per immergersi nella cultura cinese e partecipare attivamente alle tradizioni di un popolo tanto lontano quanto affascinante.
Anche a Napoli si festeggia l’Anno del Serpente
Secondo il calendario cinese, ogni anno è associato a un segno zodiacale e il 2025 segna l’ingresso nell’Anno del Serpente. Questo segno è considerato simbolo di saggezza, introspezione e mistero, ma anche di cambiamento e trasformazione.
Le celebrazioni del Capodanno Cinese a Napoli non saranno solo un’occasione di festa, ma anche un’importante opportunità di scambio culturale. Attraverso danze, laboratori, corsi di calligrafia e cucina, i napoletani avranno la possibilità di avvicinarsi alle tradizioni cinesi e di celebrare insieme l’inizio di un nuovo anno.
A Napoli anche la mostra “Arte della Cina e del Sud-Est Asiatico”
A Palazzo Du Mesnil, in Via Chiatamone 61/62, fino al 1 marzo anche una mostra con La collezione Rinaldi dell’Università L’Orientale di Napoli. La collezione, donata a L’Orientale nel settembre 2024, si compone di oltre 150 oggetti databili tra il X e il XX secolo, tra cui statuette funerarie e ceramiche del periodo Tang (618-907), gres con invetriature verdi di tipo céladon e con invetriature nere o azzurre databili al XII-XIV, porcellane qingbai e un importantissimo nucleo di porcellane bianche e blu di tipo kraak. Alle ceramiche si aggiungono le lacche, gli argenti, le sculture, tra cui il grande Buddha in legno dorato proveniente dalla Birmania, gli oggetti del mondo dei letterati.
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